Quattordici ordini di custodia cautelare sono stati disposti dalla direzione distrettuale antimafia di Cagliari nell'ambito dell'operazione 'Vesuvio 2006'. Le indagini sono state avviate due anni fa ad Alghero. La Polizia ha sequestrato complessivamente 10 chili tra cocaina e eroina, e poi automobili e appartamenti. La banda, secondo gli investigatori, dal 2003 trafficava droga dal capoluogo campano verso la Sardegna, soprattutto Alghero. Tutti gli arrestati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. Tra gli arrestati c'è un agente di polizia penitenziaria che lavora nel carcere sassarese di San Sebastiano, accusato di spacciare stupefacente a due persone coinvolte nell'indagine e già finite in manette nel 2007. Sono stati arrestati Alberto Campus,imprenditore edile di 41 anni, già a San Sebastiano dal 26 luglio scorso perchè accusato di essere a capo di una banda che rubava nei cantieri edili, e Renato Garau, 45 anni,gestore di un circolo privato a Sassari:erano considerati i referenti della banda in Sardegna. Ai domiciliari anche le mogli dei due, Carmela Farinelli, 40 anni,moglie di Campus, e Rosa Manconi, 43 anni, sposata con Garau, accusate di fare da intermediarie per gli scambi della droga. La roba veniva inviata da Napoli da due coniugi di Ercolano, Gennaro D'Antonio, 43 anni, e Anna Lucarella, 46 anni, arrestati oggi e entrambi in carcere a Napoli, che ricevevano la droga dai fornitori Giovanni Urio, 45 anni,napoletano, e l'albanese Tomi Domy. Cocaina e eroina venivano trasportati in Sardegna da vari corrieri. Dal 2003 al 2005 l'incaricato era Francesco Facciolli, napoletano, 56 anni. Almeno dodici viaggi, secondo gli inquirenti, sono stati effettuati da Pasquale Cozzolino, 38enne di Ercolano, arrestato il 27 maggio 2007 mentre era in auto con la moglie e i due figli. Nel mezzo, accuratamente occultati, erano nascosti quattro chili di droga. Oggi è stata arrestata anche la moglie di Cozzolino, Anna Piazza, 36enne di Napoli, che l'ha accompagnato almeno in sei viaggi in Sardegna. Il suo posto venne poi preso da Giovanni Brancaccio, uno chef 52enne di Torre del Greco, arrestato il 29 settembre 2007, mentre trasportava due chili di eroina e tre di cocaina verso Alghero,appena sbarcato a Olbia in traghetto da Civitavecchia. Altro uomo incaricato dello scambio di droga era Salvatore Esposito, imprenditore di 44 anni, di Porto Torres, direttamente collegato ai vertici sardi dell'associazione, arrestato stamattina, insieme a Antonio Del Rio, agente di polizia penitenziaria di 34 anni, accusato di concorso esterno e di spacciare droga in carcere.
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