Con l’amministrazione comunale che punta ad aprire al più presto il centro decentrato per le vaccinazioni a Porto Torres, si è tenuto, nella sala capigruppo del Municipio turritano, l’incontro tra il commissario straordinario dell’Ares, Massimo Temussi, il presidente del consiglio regionale Michele Pais e il sindaco Massimo Mulas.

In attesa del nulla osta dell’Ats si avvia l’iter per l’apertura  di un hub per le somministrazioni in città, dove due settimane fa si sono concluse le inoculazioni del siero per gli over 80.

All’incontro hanno partecipato anche il vicesindaco Simona Fois e il coordinatore cittadino della Lega Pierluigi Molino, oltre al consigliere leghista Ivan Cermelli che insieme ai sardisti hanno dato una forte spinta per la istituzione di un Punto vaccinale nel territorio comunale, una città che conta 22mila abitanti.

Un obiettivo perseguito dal primo cittadino che aveva avviato una serie di interlocuzioni con la struttura sanitaria dell’Ats affinché si aprisse un presidio permanente cittadino.

“Questo primo confronto è servito per valutare ogni soluzione per accelerare la campagna vaccinale su cui il presidente Christian Solinas e l'assessore alla Sanità Mario Nieddu stanno profondendo il massimo impegno – ha detto Michele Pais -. Tutela della salute dei sardi e preparazione della stagione turistica al massimo livello, sono obiettivi indefettibili”.

Nel pomeriggio anche un sopralluogo al palazzetto dello sport "Alberto Mura" per verificare la funzionalità e la possibile organizzazione delle operazioni di somministrazione delle dosi, prime e seconde, della popolazione turritana, per evitare lo spostamento degli utenti locali versi altri centri vaccinali. 

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