«Ciao Michele, vola più in alto che puoi». La 21esima edizione del “Tuffo di Capodanno”,  nelle azzurre acque del mare del Golfo dell’Asinara, comincerà con un omaggio a Michele Santona, il tanto amato fotografo naturalista scomparso nell’ottobre scorso. L’evento più goliardico della città di Porto Torres registra numeri da record, ben 211 iscritti, un risultato destinato a crescere nelle prossime ore sino alla chiusura delle adesioni online alle 7 e, direttamente nell’arenile, dalle 10.30, domani 1° gennaio.

L’appuntamento per i tanti coraggiosi è nella suggestiva spiaggia di Balai, per indossare la divisa dell’occasione, costume e maglietta, questa volta azzurra e con l’immagine sorridente di Babbo Natale. Un balletto di riscaldamento prima del conto alla rovescia, a mezzogiorno in punto tutti in acqua per godere della sfida, gelida ma beneaugurale per salutare il 2026 con allegria e condivisione, una festa a cui partecipa un pubblico numeroso. Ai nastri di partenza anche il veterano Salvatore Delogu, l’ex agricoltore che compirà 91 anni il prossimo 25 gennaio, e il compagno di avventura, l’ex macellaio Piero Tanca, 88 anni, e da venti in prima fila pronti ad affrontare le temperature gelide e un bagno per allontanare la sfortuna. Il divertimento si unisce alla solidarietà: in questa edizione il ricavato sarà devoluto agli Scout Agesci per l’acquisto di tende da campeggio. L’evento è organizzato dal gruppo I Temerari, coordinato da Lello Cau, con il sostegno di Botteghe Turritane e con il patrocinio del Comune di Porto Torres. 

© Riproduzione riservata