Stintino, folla di fedeli alle celebrazioni per la Madonna della Difesa
A celebrare la messa solenne è stato don Mattia CompriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una folla di fedeli ha partecipato alla giornata di fede, tradizione e comunità che ha unito Stintino in occasione della festa dedicata alla Beata Vergine Madonna della Difesa. A celebrare la messa solenne, quest’anno al mattino, è stato don Mattia Compri, parroco di Sanguinetto, che nell’omelia ha invitato i fedeli a guardare a Maria come «la stella che ci guida», capace di allontanare dalle «onde assordanti dell’indifferenza».
Nel pomeriggio, dopo la deposizione di una corona di fiori al monumento ai caduti, la processione ha accompagnato la statua della Vergine fino al porto Mannu, da dove è partito il corteo di barche verso la rada. Un momento suggestivo reso ancora più intenso dal lancio della corona in memoria dei caduti in mare e dalle 13 bandiere di Stintino che sventolavano accanto a quelle della Nurra. I fedeli hanno seguito la processione dai bastioni del lungomare Colombo, mentre a terra e in mare si ritrovavano comunità e istituzioni di diversi territori, unite dalla devozione.
Tra i momenti simbolici, la presenza del più giovane confratello, Giuseppe Benenati, 12 anni, con l’abito del sodalizio stintinese. La serata si è chiusa con i fuochi d’artificio che hanno illuminato il paese e con il concerto tributo a Ligabue “Tra Liga e realtà”, dopo la distribuzione dei tradizionali biscotti stintinesi e di un bicchiere di vino in piazza Municipio.