Sindacati favorevoli alla dorsale e al rigassificatore Fsru. La nave gasiera, da posizionare nel porto industriale di Porto Torres, potrebbe raggiungere una capacità di stoccaggio 70mila metri cubi di Gnl, da cui si aggancerà la dorsale in grado di distribuire il metano a gran parte dell'Isola.

«Finalmente inizia a farsi un po’ di chiarezza sulla metanizzazione della Sardegna e sulle conseguenti possibilità in ordine agli utilizzi industriali e civili», sostiene Pierluigi Ledda, segretario generale Cisl Sassari. «Quanto emerso in questi giorni deve però trovare un momento di confronto con il territorio, con le istituzioni e le forze economiche e sociali locali. E ciò anche in riferimento al dimensionamento della struttura e anche alla sua allocazione e alle prospettive più generali che si vanno a delineare per il rilancio del comparto industriale, del progetto della chimica verde, dello stesso porto industriale».

Il consenso è stato espresso anche dai responsabili settore industria Uil Sassari, Giovanni Tavera e Marco Foddai: «Auspichiamo che la firma del protocollo di intesa tra la Regione e il Governo avvenga rapidamente e che vengano da subito coinvolti tutti i soggetti direttamente interessati al progetto».

Nei prossimi giorni è in programma l’incontro tra il sindaco Massimo Mulas, Snam e Consorzio industriale, un tavolo tecnico per decidere sul posizionamento della nave gasiera.

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