Sempre più presente nel nord Sardegna la variante Delta
I risultati dei tamponi positivi sequenziati dal laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari
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La variante Delta del coronavirus è sempre più presente in Sardegna in base all’analisi sui tamponi positivi che vengono sequenziati nel laboratorio di Microbiologia e virologia dell'Aou di Sassari.
Su 23 test, 18 hanno presentato la variante indiana, 4 quella Alfa (inglese) e 1 la variante 20B.
“Dall'ultima analisi fatta su 23 tamponi provenienti dal Nord Ovest Sardegna – spiega Salvatore Rubino, direttore di Microbiologia -, il dato che si ricava è emblematico: la variante Delta è presente nel 78 per cento dei tamponi, nell'ultimo dato era al 66 per cento. E se ci fosse ancora necessità di una conferma - prosegue -, la variante inglese sta perdendo terreno. Inoltre, in quest'ultima rilevazione, il numero maggiore dei contagi è tra soggetti giovani, di età compresa tra i 42 e i 19 anni, con un solo caso di ultra settantenne”.
L’attenzione, sottolinea Rubino, deve rimanere sempre alta: “Il virus non è scomparso, utilizziamo le mascherine in situazioni a rischio come assembramenti. E, soprattutto, in questa fase è importante aderire alle campagne di tracciamento promosse dall'Ats con tamponi molecolari che permettono al laboratorio di identificare il virus e sequenziarlo”.
(Unioneonline/s.s.)