Sassari, l'ex Hotel Turritania simbolo della rinascita del centro storico
La previsione è che l’opera sia compiuta per dicembre 2025 e che a marzo se ne possa effettuare il collaudoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sulla cima dell’ex Hotel Turritania a Sassari sventola la bandiera tricolore. È il segno che sono stati piantati tutti i solai nell’opera finanziata con 6 milioni e mezzo di euro del Pnrr ottenuti dalla precedente amministrazione Campus e che dovrebbe rappresentare uno dei segni tangibili della rinascita del centro storico.
Stamattina i giornalisti e la II Commissione consiliare hanno visitato il complesso i cui lavori sono arrivati circa al 60 per cento.
«Abbiamo già realizzato la partizione - afferma la Responsabile unica del progetto Alessandra Bertulu - dei 18 appartamenti che troveranno collocazione nella struttura, suddivisi in 4 bilocali, 10 trilocali e 4 quadrilocali». Appartamenti realizzati, riferisce la Rup, «con criteri di alta efficienza energetica, distribuzione degli spazi e abitabilità».
La previsione è che l’opera sia compiuta per dicembre 2025 e che a marzo se ne possa effettuare il collaudo rispettando il cronoprogramma dettato dalla cornice del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
«E’ un importante esempio di riqualificazione - dichiara Patrizia Mercuri, assessora comunale alle Politiche della casa, Patrimonio e Servizi al cittadino - Per la prima volta si lavora con immobili dell’amministrazione comunale».
Nei locali verranno ad abitare, precisa Mercuri, «le persone che appartengono alla fascia grigia, cioè coloro che non hanno le caratteristiche per poter usufruire delle case popolari Erp ma, allo stesso tempo, non hanno il reddito per potersi permettere gli affitti sul mercato».
Oltre agli appartamenti sono in programma una sala conferenze, una palestra, spazi studio, uffici, zone con cucina comune e una terrazza che potrebbe ospitare un’area ristoro. “E’ fondamentale sottolineare- rimarca Antonio Paoni, presidente della II Commissione- che tutti gli spazi sono senza barriere architettoniche”. Ma il nuovo edificio dell’ex Hotel Turritania ribalterà nelle intenzioni lo stigma di degrado di Sassari Vecchia a cui era associato. «Prenderà nuova vita- chiosa Bertulu- diventando elemento trainante per la riqualificazione di tutta la parte bassa del centro storico attraverso varie azioni che sono legate e collegate allo stesso finanziamento».