La nuova stagione dell’edilizia residenziale pubblica a Sassari. Nell’ultimo anno, come annunciato nelle linee programmatiche dal sindaco Giuseppe Mascia, il Comune sta lavorando per riqualificare gli alloggi Erp o per costruirne di nuovi. Nel secondo caso, sono stati affidati dal settore Politiche della Casa gli incarichi per i servizi di ingegneria e architettura relativi all’edificazione futura di case in via Giusti e via Deledda.

Sono i primi passi fondamentali per avviare le progettazioni, a partire da quella di fattibilità tecnico-economica. Il conferimento mira, spiega l’assessora competente Patrizia Mercuri, «all’ottenimento delle risorse economiche, che una volta reperite consentiranno l’edificazione di circa 30 nuovi alloggi di diverso taglio dimensionale, in grado così di rispondere al fabbisogno abitativo di famiglie di varietà numerica che spazia dai nuclei di due persone ai gruppi composti da cinque o più membri».

Oltre ai due citati del quartiere di Monte Rosello vi sono anche quelli pensati per via Bellini a Latte Dolce. Aldilà del passaggio descritto vi è quello generale di rispondere al disagio abitativo incrementando la disponibilità di case con un affitto calmierato. Le domande sono tante come riferiscono le statistiche del settore.

«Emerge un numero considerevole di nuclei familiari di 3-4 persone attualmente non soddisfabile tramite l’assegnazione di case disponibili».

Ecco quindi gli interventi di razionalizzazione e riqualificazione degli edifici comunali disponibili, con criteri improntati alla sostenibilità, alla qualità edilizia e impiantistica e al risparmio energetico. Tra questi l’accorpamento di alcuni alloggi sfitti tra Corso Angioy, Via Sant’Anna e Via delle Conce costruiti prima degli anni ’60. Questi non hanno i requisiti minimi stabiliti dalla Legge Regionale n° 13 del 1989 relativi alle dimensioni degli ambienti, con particolare riferimento agli spazi “di servizio”, talvolta ottenuti nei sottoscala e senza luminosità e areazione.

Alla fine dei lavori in corso si avrà la metratura adeguata ai nuclei familiari medi, una nuova concezione spaziale, salubrità e sicurezza. Negli stessi immobili procede un’opera iniziata nel secondo semestre del 2024, che sta portando al rifacimento delle facciate, la sistemazione delle coperture, la sostituzione degli infissi e l’installazione di impianti di riscaldamento e condizionamento ad alta efficienza energetica.

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