Approvato oggi a Sassari, in III Commissione a Palazzo Ducale, lo studio di assetto idrogeologico relativo all’Argentiera. Passaggio che anticipa il Piano particolareggiato della zona 1 della frazione che Maria Francesca Fantato, l’assessora comunale alla Pianificazione territoriale, Tutela del paesaggio e Rigenerazione Urbana, conta di portare entro l'anno nella stessa sede. “Con questo studio- afferma Fantato nella commissione presieduta da Nicola Ribichesu - si sono aggiornate le aree a pericolosità e da frana”.

In un borgo, come noto, minerario e classificato come Zona A, in cui sono comprese le aree di particolare pregio storico-architettonico o ambientale. Come spiegato dal dirigente del settore, Gianni Agatau, e dall’architetta, Amelia Careddu, la metodologia dello studio, compiuto da ingegneri e architetti, ha fatto una analisi bidimensionale per valutare il rischio idraulico, identificare aree critiche, HI*, e proporre interventi di mitigazione. Per quanto riguarda invece il versante geologico si sono aggiornate le perimetrazioni delle aree a rischio frana in modo più preciso e particolareggiato, per migliorare la coerenza tra disciplina urbanistica e condizioni geomorfologiche. “I risultati- riferiscono Agatau e Careddu- confermano le criticità idrauliche già conosciute, e sono state localizzate nuove aree di allagamento”. La proposta sarà quella di interventi a mitigazione delle zone a rischio elevato. Il passo in avanti è costituito dal fatto che adesso sarà più facile per gli uffici rispondere in merito alle problematiche dell’area.

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