Sassari, 41enne indagato per estorsione sessuale
L’uomo avrebbe indotto una donna, durante una videochiamata, a togliersi pantaloncini e reggiseno promettendo in cambio 3500 euro, mai corrisposti. Poi i ricatti per non diffondere le immaginiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Estorsione a sfondo sessuale a Sassari. E’ in corso il procedimento che vede indagato un 41enne calabrese e come vittima una 30enne dell’hinterland sassarese.
Il primo, nel 2023, secondo le accuse, avrebbe indotto la donna, durante una videochiamata, a togliersi pantaloncini e reggiseno promettendo in cambio 3500 euro, mai corrisposti. L’uomo, riferisce l’imputazione, avrebbe però nascosto alla controparte di aver ripreso lo striptease e, contattandola poi da altre utenze intestate ai familiari perché lei l’aveva bloccato, il 41enne l’avrebbe minacciata di diffondere le immagini. In cambio avrebbe voluto un’altra videochiamata erotica ma la 30enne si sarebbe opposta sporgendo querela.
La denuncia è poi approdata in sede di udienza preliminare in tribunale dove per l’uomo, difeso dall’avvocato Giovanni Michelangelo Cirillo, si ipotizza l’accusa di estorsione. La donna si è costituita parte civile con il legale Simone Pisano.