Sassari, 12enne violentata dal patrigno: l’uomo condannato a 6 anni
L’imputato è un 40enne, che avrebbe anche filmato la vittima creando fotomontaggi espliciti. La vicenda è emersa quando la ragazzina si è confidata con un’amicaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Condannato a 6 anni per violenza sessuale su una 12enne.
La sentenza è stata pronunciata oggi in tribunale a Sassari, in sede di abbreviato, dal gup Sergio De Luca contro un 40enne del circondario sassarese.
L'uomo, che era il convivente della mamma della giovane ma non il padre biologico, era accusato di aver toccato la minore nelle parti intime e di aver compiuto altri atti sessuali.
La minore si era confidata con un'amica trovando però il coraggio di denunciare solo 7 anni più tardi, nel 2024.
Nel frattempo l'imputato aveva collocato delle telecamere nella stanza della ragazza e, in questi anni, l'aveva registrata nella sua intimità. Con le immagini aveva creato dei fotomontaggi che ritraevano la giovane e se stesso, in contesti di esplicita natura sessuale.
Dopo la denuncia della parte offesa, gli inquirenti avevano sequestrato i dispositivi informatici dell'uomo trovando riscontro alle accuse.
Oltre alla violenza sessuale gli veniva contestato anche il reato di interferenze illecite nella vita privata.
Oggi la sentenza al termine delle discussioni da parte del pm Ermanno Cattaneo, che ha sollecitato una condanna a 6 anni, della parte civile, assistita dall'avvocata Gabriela Pinna Nossai, e del difensore Antonio Secci.
