Una rete ecologica con l’obiettivo di garantire gli habitat naturali e le specie di flora e fauna minacciati o in via di estinzione.

Si tratta di siti “Natura 2000” - 128 presenti in Sardegna - habitat terrestri che si sovrappongono ad alcune aree protette dell’Isola, tra questi anche il Parco nazionale dell’Asinara a cui la Regione ha assegnato un finanziamento di 95mila euro per il monitoraggio di rettili e anfibi nella ZSC dell’isola.

Dodici le specie appartenenti alla classe dei rettili segnalate sull’isola, fra questi la Luscengola con la forma di serpente. L’attività dovrà essere svolta da professionisti qualificati, individuati dall’Ente Parco tra i soggetti esterni affidatari di servizi. Il Servizio tutela della Natura e politiche forestali è responsabile della predisposizione di un disciplinare tecnico sul controllo continuo di rettili e anfibi, compresi i prodotti utilizzati per le attività previste e garantisce supporto alla predisposizione degli atti necessari per l’eventuale affidamento del servizio di monitoraggio a soggetti terzi e supporto tecnico durante l’esecuzione dell’operazione.

L’ente Parco ha deciso di affidare il servizio ad una ditta esterna con l’obiettivo di migliorarne la gestione, così da contribuire a valorizzare la biodiversità, funzionale al contrasto e all’adattamento ai cambiamenti climatici. Un’attività di monitoraggio di habitat e specie, vegetali e animali, soprattutto di quelle maggiormente minacciate o per le quali non si hanno informazioni sufficienti.

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