Porto Torres, un defibrillatore in omaggio a Marika: «Rispettate questo dono»
Lo strumento salvavita donato dall’associazione intitolata alla sedicenne scomparsa lo scorso anno per un malore improvvisoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un dono per salvare vite umane, per le società sportive e per i fruitori del campo sportivo numero due. Qui, nella struttura della cittadella sportiva di Porto Torres, si è tenuta nel pomeriggio la cerimonia di consegna di un defibrillatore, un gesto di solidarietà dell’associazione Marika Soru Aps, intitolata alla ragazza di 16 anni scomparsa prematuramente lo scorso anno causa di un malore improvviso.
Presenti l’assessora allo Sport e ai Servizi sociali, Gavina Muzzetto, un momento emozionante che ha visto la partecipazione di tanti sportivi della società Porto Torres Calcio, dai piccoli esordienti agli atleti della prima squadra. A consegnare il defibrillatore, ora custodito nella apposita teca, Sandro Soru e la figlia minore, padre e sorella di Marika Soru a cui è stato dedicato il primo Memorial tenutosi nell'agosto scorso. «Questo dono è frutto del ricavato dell'evento che si è svolto nell’estate scorsa in cui l’associazione ha espresso la volontà fare una donazione alle associazioni sportive della cittadella sportiva che ospita la maggior parte di queste realtà- ha detto l’assessora Muzzetto- uno spazio aperto a tutti, con la speranza che le persone rispettino questo strumento salvavita e il valore di questa donazione».
