Voragini che si aprono lunga la costa nel tratto tra le Acque Dolci e la torre di Abbacurrente, sul litorale di Porto Torres. In alcuni tratti mettono a rischio le abitazioni e le opere storiche come la chiesetta di San Gavino a Mare e le tombe ad arcosolio. La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare relativo agli interventi per mitigare il fenomeno dell’erosione costiera.

Il piano, finanziato con fondi regionali pari a 9 milioni e 300mila euro, prevede opere pubbliche ma anche azioni, prescrizioni e regole che disciplineranno la presenza dell’uomo e le modalità di fruizione degli arenili. Con sopralluoghi e rilievi effettuati attraverso il drone sono stati esplorati circa dieci chilometri di costa. Il progetto preliminare si basa su uno studio approfondito sulle criticità della costa, in particolare nel litorale orientale tra le Acque Dolci e Platamona, con la valutazione anche degli strumenti conoscitivi e di pianificazione della Regione: il Piano di assetto idrogeologico, il Piano azione coste e lo studio di fattibilità per la realizzazione degli interventi necessari alla difesa delle coste dell’assessorato regionale ai Lavori pubblici.  

© Riproduzione riservata