Porto Torres, salvataggio in fondo al mare: prova dei vigili del fuoco
L’addestramento dei sommozzatori delle squadre del 115 effettuato con il metodo SiacsPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Esercitazioni in mare con immersioni davanti al porto di Porto Torres per i vigili del fuoco del distaccamento locale.
Un addestramento dei sommozzatori delle squadre del 115 effettuato con il metodo Siacs, il Sistema di Immersione Alimentato e Controllato dalla Superficie, ritenuto importante per interventi lunghi in fondo a mari e laghi. Questa mattina la preparazione si è svolta in prossimità della banchina di Ponente, luogo di attracco della nave Tirrenia, a due passi dalla sede del vigili del fuoco.
L’esercitazione che si è svolta con il nucleo dei sommozzatori di Sassari, volta a mantenere una costante preparazione all’utilizzo dell’apparecchiatura Siacs, ha visto l’ingresso in acqua di un primo operatore che, dopo aver simulato un problema all’approvvigionamento di aria dall’esterno, ha dichiarato “l’emergenza” facendo quindi scattare la fase di “soccorso” con l’ingresso in acqua del secondo subacqueo in aiuto del primo.
Per la complessità d’uso il Siacs è un sistema che non viene utilizzato per i “normali” interventi di soccorso. Tale attrezzatura viene utilizzata per interventi di lunga durata che richiedono una notevole quantità d’aria.