Porto Torres, riciclo e ambiente: 550 studenti nella "Settimana delle scuole"
Percorsi ludici e didattici per sensibilizzare sulle tematiche ambientaliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le tematiche ambientali “entrano” nelle aule, tra i banchi di scuola, con l’obiettivo di sensibilizzare studentesse e studenti sull’argomento, preparandoli a diventare cittadini consapevoli e attivi, pronti a contribuire alla costruzione di un futuro più sostenibile e responsabile. Il progetto educativo, in programma a Porto Torres da lunedì 9 a venerdì 13 febbraio, intitolato “Settimana delle Scuole 2026”, è promosso dall’Impresa Sangalli, la società che gestisce il servizio di igiene urbana per il Comune turritano. L’iniziativa consiste in un ricco ciclo di attività laboratoriali e interventi didattici dedicati ai temi della gestione sostenibile delle risorse con un focus particolare sulla riduzione, il riuso e il riciclo dei rifiuti.
Le scuole aderenti potranno così contribuire a sviluppare nella comunità studentesca una “coscienza ambientale”, a promuovere stili di consumo più responsabili e a stimolare comportamenti virtuosi per la tutela del territorio. Il progetto prevede 27-30 laboratori complessivi con il coinvolgimento stimato di circa 550 studentesse e studenti. Gli appuntamenti previsti, strutturati con modalità differenziate in base all’età degli alunni, sono: Goccia a goccia, percorso ludico-didattico che attraverso esperimenti guida bambine/i alla scoperta dei segreti del ciclo dell’acqua e dell’importanza di questa risorsa; plastiche alla deriva con laboratorio per esplorare il tema dell’inquinamento da plastiche e microplastiche negli oceani con un gioco finale sulle azioni quotidiane per ridurlo; la seconda vita dei Raee con attività pratiche per costruire semplici circuiti elettrici e comprendere l’importanza del recupero e del riciclo di materiali tecnologici; il pianeta nel piatto: percorso che analizza l’impatto della produzione alimentare sull’ambiente, con simulazioni e riflessioni su sprechi e modi sostenibili per produrre cibo; una vita circolare: laboratorio sul passaggio dall’economia lineare a quella circolare, ricostruendo il ciclo di vita di una bottiglietta d'acqua, considerando i passaggi, le risorse, l’energia e i trasporti necessari oltre che i rifiuti prodotti. A fine anno scolastico sarà organizzato un evento pubblico all’aperto, un torneo tra le scuole con il “Memory della raccolta differenziata”.
Per lo svolgimento delle attività la Sangalli si avvale della collaborazione qualificata del Creda- Centro ricerche e documentazione ambientale, membro del sistema nazionale e regionale per l’educazione ambientale Infea, promosso dal Ministero dell’Ambiente. Le scuole Primarie e Secondarie di 1° e 2° grado possono già richiedere gli interventi e selezionare le attività di interesse, offerte a titolo completamente gratuito, attraverso la compilazione del modulo online sul sito: https://www.portotorrespulita.it/ (Sezione EDU / Scuole – Proposte didattiche). «La Settimana delle Scuole - ha dichiarato l'assessore all’Ambiente Massimiliano Ledda - rappresenta un tassello fondamentale del percorso educativo che come amministrazione portiamo avanti per diffondere tra i più giovani la cultura della sostenibilità. Parlare di riduzione dei rifiuti, riciclo e tutela dell’ambiente significa investire sul futuro della nostra comunità: sono temi che richiedono consapevolezza, responsabilità e gesti quotidiani». «Riteniamo che l'educazione ambientale a scuola - ha aggiunto l’assessora alla Pubblica Istruzione Gavina Muzzetto - sia fondamentale per la formazione dei cittadini di domani e che la partecipazione attiva degli studenti e dei docenti sia la chiave per un cambiamento duraturo».
