Governo e Regione non rispondono e la lotta continua.

Non mollano i lavoratori del comparto chimici della zona industriale di Porto Torres, che questa mattina si sono astenuti dal lavoro per protestare ancora una volta contro la vendita di Versalis al fondo Sk Capital e le conseguenze che la decisione assunta dall'Eni determinerà sul futuro della chimica verde.

Partito dal petrolchimico, il corteo di macchine formato dai sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cis,Uiltec-Uil e lavoratori Eni, ha attraversato il corso Vittorio Emanuele e si è poi diretto lungo la ex Ss 131, di fatto bloccandola nella rotatoria di Li Punti, a Sassari e rallentando anche il traffico per qualche minuto.

«Sappiamo che venerdì 19 febbraio, giorno dello sciopero generale, ci sarà un incontro dei sindaci del territorio sull’area metropolitana, - hanno detto i segretari territoriali - noi chiediamo che l’iniziativa si faccia a Porto Torres per solidarietà con la nostra vertenza».
© Riproduzione riservata