Porto Torres, prende forma il Piano del centro storico
Si è conclusa la prima parte illustrata in occasione della commissione UrbanisticaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Piano particolareggiato del centro storico di Porto Torres prende forma, con la conclusione della prima parte illustrata in occasione della commissione comunale Urbanistica, presieduta da Gavino Sanna.
Si tratta dello strumento cardine per la programmazione delle zone ricadenti all’interno del perimetro indicato dal Piano Paesaggistico regionale come “Centro di antica e prima formazione” e vincolato dai beni culturali.
Come strumento di attuazione del Puc-Piano urbanistico comunale si pone l’obiettivo di dettare le norme e le modalità relative agli interventi edilizi ammessi sui fabbricati, gli indirizzi di riqualificazione urbana e fornisce la mappatura sullo stato dell’arte del patrimonio edilizio nel centro storico di Porto Torres.
La fase di analisi dell’importante piano particolareggiato è stata presentata dal progettista, l’architetto Mauro Quidacciolu che ha assunto l’incarico dal Comune nel febbraio del 2024, alla presenza della struttura tecnica e delle assessore Gavina Muzzetto e Giansimona Tortu.
«Stiamo decidendo di portare avanti questo strumento, perché senza un Piano particolareggiato vigente gli interventi ammissibili nei fabbricati, in questo perimetro, sono esclusivamente limitati alla manutenzione ordinaria, straordinaria e restauro conservativo - spiega Gavino Sanna - mentre avendo questo piano approvato possiamo prevedere interventi di demolizione e costruzione, verificazione e ristrutturazione edilizia. Quindi la possibilità di ulteriori interventi da parte dei privati».
Inoltre il Piano parte da un’analisi dettagliata di singoli prospetti dei fabbricati, e con gli opportuni adeguamenti del vecchio piano particolareggiato alle nuove esigenze. «Oggi si ha disposizione una mappatura complessa di circa 450 unità immobiliari – aggiunge - che poi diventano sottounità e arrivano a mille immobili».
Il Piano prevede elaboratori cartografici e normativi che indicano quello che puoi fare nei fabbricati identificati, fra cui quelli storici, di pregio e moderni. Il Piano Particolareggiato al termine della stagione estiva verrà presentato nella fase progettuale conclusiva pronta per andare in approvazione.
«Sono molto contento del lavoro svolto perché abbiamo una mappatura dello stato del nostro centro storico – conclude Sanna – il fine è quello di dare armonia al centro storico, negli anni trascurato senza tenere della bellezza architettonica e l’identità storica del centro matrice».