Porto Torres, l’Ufficio tecnico passa da 750 a 1000 pratiche all’anno
Dal 2021 aumento di produttività con l’aumento di personale da 5 a 8 unità. I dati del Comune in risposta a un’interpellanza della LegaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dal 2021 il personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Porto Torres è passato da 5 a 8 unità effettive, grazie all’inserimento di 2 figure amministrative al Suape, 4 tecnici istruttori e 2 funzionari tecnici, uno dei quali con incarico di alta professionalità.
Il rafforzamento dell’organico ha consentito di gestire un volume di pratiche in costante aumento: la media annuale è passata da circa 750 (nel biennio 2018-2019) a oltre 1.000 dal 2021, con un incremento superiore al 25%, pari a circa 250-300 pratiche aggiuntive ogni anno.
Sono i numeri elencati dall’assessora al Personale, Gian Simona Tortu nell’utima seduta in risposta alla interpellanza a firma del consigliere leghista Ivan Cermelli che lamentava una carenza di organico e pratiche inevase.
«Nell’ultimo quadriennio, gli Uffici Tecnici del Comune di Porto Torres hanno portato avanti un intenso lavoro di riorganizzazione e potenziamento fondato sulla trasparenza e sulla digitalizzazione che ha prodotto risultati significativi in termini di efficienza, pianificazione e sviluppo del territorio», ha sottolineato l’esponente della giunta Mulas.
I DATI – Lo Sportello Unico per le Attività Produttive, Edilizia ed Energia (Suapee) ogni anno gestisce in media 1.000 pratiche, con un tasso di dinieghi motivati inferiore al 2% e oltre il 98% di esiti positivi. Le pratiche trattate in Conferenza di Servizi sono circa 150 l’anno, mentre i certificati di destinazione urbanistica rilasciati sono mediamente 80. I tecnici dedicano, inoltre, due giornate settimanali agli incontri con i professionisti esterni, favorendo un rapporto diretto con il territorio. Tra le principali attività portate avanti nel quadriennio 2021-2025 spiccano i seguenti risultati.Il Piano Urbanistico Comunale (Puc) è giunto alla fase conclusiva con l’approvazione definitiva in consiglio comunale, il traguardo di un iter complesso partito dalla riorganizzazione dell’Ufficio del Piano. Sono stati approvati il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (Peba), il Regolamento Unico per la Disciplina dell’Occupazione del Suolo Pubblico; è stata completata la redazione del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari (Pgip).
È stato inoltre approvato il nuovo Regolamento comunale per la gestione dei terreni a uso civico e il Piano di Valorizzazione delle Terre Civiche, aprendo nuove prospettive di riqualificazione e fruizione delle aree civiche. Intanto prosegue l’iter di aggiornamento del Piano di Utilizzo dei Litorali (PUL), approvato dall’Amministrazione per il quadriennio 2020-2024, del Piano Particolareggiato del Centro Matrice (Centro storico) e del Piano di Assetto Idrogeologico.
Ancora, dal 2022 è operativo anche un servizio cartografico digitale, accessibile tramite la piattaforma UrbisMap, che consente a tecnici e cittadini di consultare dati catastali e urbanistici e di richiedere i certificati di destinazione urbanistica in modalità interoperabile con il portale Suape.
PIANIFICAZIONE – Sul fronte della pianificazione urbanistica, negli ultimi anni sono stati approvati o avviati diversi piani di lottizzazione e varianti che contribuiscono allo sviluppo residenziale, commerciale e dei servizi della città. Questi strumenti consentono di sviluppare volumetrie complessive pari a circa 171 mila metri cubi destinati all’edilizia residenziale e circa 43 mila ad attività commerciali. Il che rappresenta un motore di crescita e riqualificazione per il tessuto urbano. Un ulteriore elemento di rilievo è rappresentato dai finanziamenti regionali ottenuti che hanno consentito di sostenere la redazione e l’aggiornamento dei principali strumenti di pianificazione.
