Una vita piena di ostacoli, dalla malattia all’abitazione, al primo piano di una palazzina nel centro di Porto Torres.

La storia di Claudia Delogu, 37 anni, è tutta in salita. Da otto anni è affetta da neuropatia degenerativa, una patologia che colpisce il sistema nervoso con conseguenti problemi di deambulazione.

Da anni aspetta una casa al piano terra. Gode delle leggi di sostegno e ad aiutarla, quando sente la necessità di uscire di casa, ci pensa il marito nelle ore libere dal lavoro. Claudia invece alla sua professione ci ha dovuto rinunciare, dal 2017, da quando ha scoperto la sua malattia che attualmente le crea enormi difficoltà nel camminare.

Si aiuta con una stampella e un deambulatore, ma è caduta alcune volte procurandosi fratture alle gambe. «Trovare una casa al piano terra è divenuta una impresa, ma credo che nelle mie condizioni, con una invalidità al cento per cento, avere un’abitazione che risponda alle mie esigenze sia un diritto», dice Claudia. «Ho scoperto la malattia nel 2017, non appena mi sono sposata, allora facevo la commessa, conducevo una esistenza normale, poi la mia vita è cambiata», racconta.

«La malattia mi provoca dolori alle gambe e ho paura che prima o poi finirò su una sedia a rotelle», prosegue Claudia nel suo racconto. «I Servizi sociali mi hanno consigliato di presentare domanda per usufruire degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, - dice – ma sono disponibile a pagare l’affitto di casa, come ho sempre fatto, purché ci sia qualcuno disposto ad ascoltare il mio appello». 

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