Porto Torres, il Piano urbanistico comunale verso l’approvazione
Ultimi esami della Commissione prima dell’approdo in consiglio comunalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Piano urbanistico comunale (Puc) di Porto Torres tornerà all’attenzione della Commissione Urbanistica per un ulteriore approfondimento, propedeutico alla sua approvazione definitiva. Un passaggio cruciale che arriva dopo anni di attese, revisioni e ostacoli amministrativi.
Lo strumento di pianificazione del territorio ha attraversato un lungo iter di circa 22 anni e si avvia alla sua fase conclusiva. In primo piano le Zone F, aree di sviluppo turistico, individuate negli ingressi della città, nella circonvallazione, a Balai Lontano, in via Sassari e in via dell’Industria, zone sarà possibile realizzare strutture ricettive. Il piano, adottato inizialmente nel dicembre 2014, non ha mai concluso la procedura. La mancata approvazione e la cessazione dell’incarico del progettista nel luglio 2017 ne hanno causato la decadenza. Solo nel gennaio 2020, grazie a un decreto dell’assessore regionale agli Enti Locali e all’Urbanistica, il procedimento è stato riattivato, con l’avvertimento che in caso di ulteriori ritardi sarebbe stato nominato un Commissario ad acta.
«La precedente amministrazione ha risposto nel settembre 2020, completando l’esame delle osservazioni pervenute sul piano adottato. Tuttavia, non ha trasmesso gli atti alla Regione Autonoma della Sardegna (Ras), bloccando l’iter», spiega l’assessora all’Urbanistica, Gian Simona Tortu.
«L’attuale amministrazione ha ereditato un procedimento incompleto, con numerose criticità da risolvere. In piena pandemia e con un ufficio tecnico da ricostruire, nel marzo 2022 è stata avviata una riorganizzazione dell’Ufficio del Piano, individuando le competenze necessarie per completare il lavoro».
A seguito della richiesta di valutazione la Regione ha trasmesso una relazione istruttoria di 80 pagine, evidenziando le principali carenze del piano del 2014. Da allora, gli uffici comunali hanno lavorato per rispondere alle osservazioni regionali, aggiornando gli elaborati cartografici e testuali, e rivedendo criticamente il piano adottato.
«Per fare comprendere la mole di lavoro svolta a chi vive dall’estero la vicenda le Puc di Porto Torres bisogna aggiungere che a corredo di tutto questo vi è un’attività burocratica e amministrativa fatta di tempi e obblighi di legge che devono essere rispettati e ottemperati», sottolinea Tortu. «Va ricordato che il Puc è formato da un’ingente quantità di elaborati tecnici e testuali che trovano la loro sintesi nel progetto di “zonizzazione” , nel regolamento edilizio e nelle norme tecniche di attuazione».
La prossima commissione Urbanistica approfondire la parte normative a corredo di quanto già condiviso nelle precedenti sedute.
Il procedimento si concluderà con l’approvazione del Piano urbanistico da parte del Consiglio Comunale al quale seguirà dalla verifica di coerenza da parte degli enti competenti, a garanzia della conformità del piano alle normative sovraordinate e agli obiettivi di tutela e valorizzazione del territorio.