Porto Torres, emergenza amianto: il sindaco sollecita una cabina di regia
Composta da Regione, Provincia, Comune, Consorzio industriale e PrefetturaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Abbiamo avviato le azioni di nostra competenza per il ripristino delle condizioni igienico sanitarie dell’area industriale interessata dai crolli di frammenti di amianto, nel contempo stiamo richiamando gli altri Enti interessati affinché ci si sieda attorno ad un tavolo e si decida di istituire con la massima urgenza la cabina di regia per affrontare l’emergenza amianto in un sito di interesse nazionale all’interno dell’area del Consorzio industriale».
Il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas interviene a seguito dell’ennesima situazione di rischio per l’igiene e la salute pubblica determinata dagli ultimi crolli di porzioni di eternit dalle copertura dello stabilimento dismesso della Ex Ferriera Sarda.
Il primo cittadino sottolinea l’importanza della convocazione della cabina di regia composta da Regione, Provincia di Sassari, Comune, Consorzio industriale provinciale e Prefettura di Sassari per affrontare l’emergenza amianto, un problema ambientale relativo alla presenza di vecchi capannoni industriali abbandonati, ma anche di altre situazioni nel centro urbano che solo attraverso una interlocuzione con i soggetti interessati è possibile affrontare per garantire la salute dei cittadini.
L’ennesima ordinanza disposta dal sindaco, che obbliga i proprietari del vecchio capannone, chiuso nel 1979, di provvedere immediatamente alla rimozione e alolo smaltimento di tutti i rifiuti contenenti amianto ancora presenti sulla via Fratelli Vivaldi e nelle adiacenze del muro perimetrale del fabbricato dismesso, comprese le parti finite sugli alberi e sulla strada.