Nel settembre scorso la firma per la progettazione esecutiva dell'impianto di piazzale Segni con l'obiettivo di ultimare l'ampliamento a 6 mila posti e realizzare la nuova copertura nei mesi estivi. A oggi però i lavori sono fermi e a questo punto è più probabile che il PalaSerradimigni sia pronto solo alla fine dell'estate 2026.

L'ulteriore rinvio sembra dovuto a una variazione del progetto che riguarda il riscaldamento. C'è anche il rifacimento del parquet ma quella è un'operazione rapida.

Il presidente della Dinamo Stefano Sardara ha detto: "Nessuna croce addosso al Comune: è un’operazione complessa e lo capiamo. Il palazzetto ha 45 anni ed è giusto pensare a un futuro adeguato. Se i lavori importanti li faranno l'anno prossimo non muore nessuno. L’importante è che la Dinamo continui a giocare a Sassari: stiamo collaborando con l’amministrazione".

I lavori sono iniziati cinque anni fa e la spesa supera i 13 milioni di euro. 

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