Ossi, i progetti per rilanciare l’ex cava Su Padru e l’ex cementificio Scala di Giocca
Assemblea il 14 novembre al cineteatro “Casablanca”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Assemblea a Ossi su “Quale futuro per l'ex cava di Su Padru e l'ex cementificio di Scala di Giocca?”. L’appuntamento è per venerdì 14 novembre, alle 18 al cineteatro "Casablanca" dove verrà illustrato il progetto di massima scaturito dal dialogo tra i Comuni di Ossi e Muros e la Srl Roncello Capital che proporrà alla Regione la bozza del progetto. Durante l’incontro verranno illustrate le idee progettuali.
L'iniziativa sarà occasione per condividere con la popolazione le proposte di intervento e discutere insieme le prospettive di valorizzazione di due aree di grande rilevanza per il territorio, ovvero l'ex cava di Su Padru e l'ex cementificio di Scala di Giocca. Quest’ultima struttura è senza dubbio il più imponente monumento di archeologia industriale della Sardegna. Chiunque percorra la SS 131 nel primo tratto che da Sassari porta a Cagliari resta colpito dalle tre grandi ciminiere che si stagliano nella valle di Scala di Giocca. Lo stabilimento copre un’area totale di circa 80.000 ma. Costruito nel 1956 e inaugurato nel 1957, aveva lo scopo di soddisfare le richieste di cemento del nord Sardegna e rilanciare un’area economicamente depressa come quella di Sassari. Quasi mille operai lavoravano in questo cementificio negli anni ’60 e ’70, alcuni dei quali ospitati con le famiglie nelle vicine case di servizio.
