L'Università di Sassari ricorda la studentessa Bianca Ballabio, morta in un incidente
Borsa di studio in onore della ragazza iscritta in Medicina, deceduta a soli 20 anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Bianca Ballabio si era trasferita dalla Lombardia all'ateneo di Sassari e dopo aver concluso tutti gli esami del primo anno nel corso di laurea di Medicina dell’Università di Sassari, si accingeva a vivere un’estate spensierata. Aveva 20 anni. Un incidente stradale l’ha strappata ai suoi genitori Michela Bonzi e Massimo Ballabio. Due persone di grande forza d’animo che hanno creato in onore dell’unica figlia la “Fondazione Ballabio” per perpetuare il suo ricordo e aiutare altri studenti e studentesse promettenti come lei.
Martedì il Rettore Gavino Mariotti e tutta l’Università degli Studi di Sassari ricorderanno Bianca Ballabio. A partire dalle 11 l'Aula Magna ospiterà un evento in memoria della brillante studentessa.
Anche quest’anno la Fondazione, con il contributo del Rotary Club “Busto, Gallarate e Legnano Malpensa” presieduto da Roberto Antonelli, assegnerà una borsa di studio a un futuro medico iscritto nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo di Sassari. Per l’anno accademico 2024/2025, il bando prevedeva di selezionare in base al merito uno studente o una studentessa iscritta al sesto anno. Il suo nome verrà annunciato nel corso dell’evento.
Alla cerimonia interverranno anche Angela Spanu, Direttrice del dipartimento di Medicina, Chirurgia e Farmacia; Pietro Pulina, Prorettore alla Didattica Uniss; Pier Paolo Terragni, Presidente del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia; Carlotta Accolla, Studentessa del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia. Ai genitori di Bianca, l’Ateneo consegnerà un attestato e una targa che reca l’incisione del sigillo dell’Università di Sassari.
