Emergenza idrica, la sindaca di Castelsardo chiude le scuole
Il danno alla rete idrica, verificatosi a La Ciaccia è stato provocato da uno smottamento del terreno con conseguente cedimento della condottaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La rottura della condotta principale del Coghinas II, che alimenta gran parte della provincia di Sassari, comporterà pesanti disagi in alcuni quartieri dei comuni del Sassarese.
L’Enas nell’ultimo comunicato diramato domenica, in tarda serata, ha sottolineato la necessità di un intervento di riparazione che richiederebbe sette giorni, ma potrebbero essere sufficienti anche cinque, durante i quali è prevista l’interruzione della erogazione dell’acqua.
La sindaca di Castelsardo, Maria Lucia Tirotto, ieri notte, ha firmato l’ordinanza di chiusura di tutte le scuole cittadine, sia pubbliche che private, compreso il centro giochi Nemo, il Centro intrecci di via Sant’Agostino, per oggi. La chiusura è stata disposta per l’impossibilità di garantire i minimi standard igienico-sanitari all’interno degli Istituti scolastici. La carenza di idrica potrebbe provocare disagi all’attività didattica anche in altre scuole di altri centri vicini. Il grave danno alla rete idrica, verificatosi nella località La Ciaccia, al confine tra Castelsardo e Valledoria, è stato provocato da uno smottamento del terreno con conseguente cedimento della condotta.
«Come sindaca sto vivendo momenti di forte preoccupazione per la situazione che si è manifestata nel tardo pomeriggio di sabato dove nella condotta del Coghinas II si è vericata la rottura della condotta».
I lavori di ripristino, come comunicato da Enas, potrebbero avere una una durate di sette giorni, che potrebbero ridursi a cinque. Sul luogo in cui si trova l’impianto idrico, la sindaca Tirotto ha effettuato un sopralluogo con l’intera giunta per verificare le criticità della condotta. I tecnici di Enas sono al lavoro già da diverse ore per riparare il guasto nel più breve tempo possibile.
«Nel frattempo, su richiesta dell’amministrazione, Abbanoa garantirà misure suppletive di approvvigionamento idrico per tamponate la situazione critica , - spiega la sindaca - immettendo in rete l’acqua, presso i propri depositi, che verrà trasportata con autobotti, oltre ad integrare i mezzi di rifornimento acqua nel centro storico per agevolare coloro che non hanno la possibilità di spostarsi con auto propria». Abbanoa, nel frattempo, provvederà a sopperire all’emergenza, in maniera alternativa.
«Purtroppo saremo costretti ad affrontare alcune giornate di ristrettezze idriche, - prosegue Tirotto - pertanto chiedo ai cittadini di usare l’acqua con la massima parsimonia, limitando i consumi a quelli che sono le necessità essenziali».