Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha recentemente disposto il potenziamento di alcuni commissariati del Nord Sardegna, assegnando nuove unità di agenti a sedi come Porto Cervo, Tempio Pausania e Ozieri, lasciando però Alghero esclusa dagli interventi. Lo denuncia il presidente della V Commissione consiliare, Christian Mulas che, sull’argomento, ha presentato una interrogazione urgente indirizzata al sindaco, per capire quali azioni intende intraprendere al Ministero dell’Interno.

«Alghero è una delle principali città turistiche della Sardegna, con un flusso di visitatori che nella stagione estiva supera le 200.000 presenze», precisa Mulas. «Il commissariato di Polizia di Alghero si trova oggi a dover garantire la sicurezza di un territorio ampio e complesso, con personale e risorse numericamente insufficienti rispetto alla crescente domanda di presidio e controllo». Il sindacato di polizia Siap ha già manifestato pubblicamente la propria indignazione, denunciando come il commissariato di Alghero sia stato di fatto relegato a «fanalino di coda della provincia di Sassari», definendo questa scelta «inconcepibile».

Anche per Mulas è «inaccettabile che una città di tale rilevanza economica, sociale e turistica venga ignorata in termini di sicurezza pubblica, con gravi ricadute sulla qualità della sicurezza e della vita dei residenti», spingendo per la convocazione di un tavolo di confronto istituzionale con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali di polizia, dei parlamentari sardi e degli amministratori del territorio.

© Riproduzione riservata