Dopo 34 anni di attesa sta per partire uno dei cantieri del futuro centro intermodale di Sassari. Un progetto che nel complesso vale 27 milioni di euro e che legherà la città vecchia a Predda Niedda fungendo da porta di ingresso al capoluogo turritano.

Lunedì prossimo, 22 dicembre, verranno consegnate in modo simbolico le chiavi del cantiere all’impresa che si occuperà dei lavori nell’ex centrale elettrica di via XXV aprile, forse il nodo più importante dell’intera opera. Tra gli interventi previsti anche quelli relativi alla riqualificazione degli spazi esterni. Saranno presenti alla consegna dei lavori il sindaco Giuseppe Mascia, l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Sanna, il dirigente del settore, l’ingegnere Gianni Melis, e il rup Ica Sanna, anche lei ingegnere. Intanto l’intera zona è in cerca di una rinascita e, nei giorni scorsi, si sono accese le luci nel Viale delle Rimembranze, che confina proprio con l’ex centrale elettrica. Una strada abbellita dalle opere dipinte sui pannelli che rimandano al tema della pace. Intanto a breve debutterà proprio nel Viale un mercatino che intende ridare vitalità a un’area in decadenza da tempo.

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