Castelsardo, nuovo piano per rivoluzionare la rete fognaria
All’aggiudicazione è seguita la consegna dei lavori e l’avvio del cantiere tutto nei tempi prestabilitiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Procedono secondo il cronoprogramma i lavori di realizzazione dell’opera del nuovo depuratore e dei collettori fognari di Castelsardo.
L’attuale impianto, risalente agli anni Novanta, si basa su infrastrutture del tutto inadeguate. Abbanoa ha messo mano a un progetto che consente di rivoluzionare l’intero schema fognario e depurativo non solo del centro abitato, ma anche della frazione di Lu Bagnu.
Tale progetto è stato ammesso al finanziamento dal Ministero delle Infrastrutture nell’ambito della Missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica” di assegnazione dei fondi Pnrr (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza).
Il Gestore unico ha proceduto con l’indizione della gara d’appalto tramite procedura aperta telematica con offerte economicamente vantaggiose basate sul miglior rapporto qualità-prezzo. All’aggiudicazione è seguita la consegna dei lavori e l’avvio del cantiere tutto nei tempi prestabiliti. Nei giorni scorsi Abbanoa ha avviato il ricorso che riguarda soltanto una parte di una delibera che ha oggetto una variante urbanistica apparsa in contrasto con il progetto: si tratta di elementi di dettaglio relativi a una singola stazione di sollevamento. Sono aspetti tecnici che non compromettono assolutamente l’andamento dei lavori né la piena collaborazione tra Comune e Abbanoa.
Il progetto prevede per la parte est del centro abitato lo scarico dei propri reflui verso una nuova stazione di sollevamento nel lungomare Colombo mentre la parte ovest convoglierà alla stazione di sollevamento che sarà realizzata all’ingresso del centro all’altezza della piazzetta sulla Statale dell’Anglona. Entrambe le stazioni scaricheranno a loro volta in una condotta che porterà a una vasca di disconnessione sotto piazza Panedda. Da qui i reflui di tutto l’abitato saranno convogliati verso il nuovo depuratore tramite una condotta di oltre due chilometri. Un’altra condotta, sempre di oltre due chilometri, convoglierà i reflui di Lu Bagnu dove sarà realizzata una stazione di sollevamento in via Venezia.
Il nuovo depuratore sarà realizzato a monte di Lu Bagnu in prossimità della strada provinciale 90. Avrà una capacità di circa 25mila abitati equivalenti e un sistema di trattamento avanzato, basato su fanghi attivi con l’inserimento di reattori a membrane.