Dopo la significativa esposizione del 25 novembre in Piazza Nuova, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’installazione “Senza” dell’artista Genesio Pistidda approda ora sulla terrazza del Castello dei Doria, dove resterà visitabile dal 29 novembre all’8 dicembre. Martedì scorso l’opera era stata esposta in Piazza Nuova e visitata nella mattinata da gruppi di studenti dell’Istituto Comprensivo e dei licei cittadini. Nel pomeriggio, davanti ad essa, si è svolto il momento conclusivo della manifestazione silenziosa organizzata in memoria di tutte le donne vittime di violenza di genere, trasformando l’opera in un simbolo condiviso di partecipazione e consapevolezza. Collocata ora sul Castello dei Doria, l’opera assume un valore ancora più intenso. “Senza” è un’installazione che utilizza l’assenza come linguaggio: un vuoto che parla, che interroga, che rende visibile ciò che troppo spesso resta invisibile. Pistidda sceglie la sottrazione per evocare ciò che non dovrebbe mai mancare – la libertà, il rispetto, la sicurezza, la voce – e che la violenza, in tutte le sue forme, cancella con brutalità. In questo nuovo contesto, l’opera diventa un invito a fermarsi e riflettere: non solo sul vuoto lasciato da chi non c’è più, ma anche sulle responsabilità collettive, sulle mancanze culturali e sociali che ancora oggi rendono possibile la violenza contro le donne. La sindaca di Castelsardo, Maria Lucia Tirotto, afferma: «La nostra comunità vuole continuare a ribadire con fermezza che la violenza contro le donne non è mai un fatto privato, ma una ferita che coinvolge tutti. L’arte ha la capacità di rendere visibile ciò che spesso ignoriamo, e “Senza” riesce a farlo con straordinaria forza espressiva.» L’assessora alla Cultura Maria Speranza Frassetto sottolinea che la collocazione di “Senza” al Castello dei Doria trasforma un luogo identitario della città in un punto di consapevolezza civile, ricordando che la cultura può farsi strumento di ascolto, responsabilità e cambiamento.
 

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