Per la Lega il lungomare Garibaldi di Alghero è stato trasformato in un suk a cielo aperto, tra tappeti, bancarelle abusive e merce contraffatta esposta sul suolo pubblico. Salvatore Carta e Marco Lombardi, del coordinamento cittadino, ritengono sia una situazione «indecorosa, pericolosa e profondamente ingiusta verso i tanti commercianti onesti della città».

Secondo i leghisti «Alghero non può essere terra di nessuno, dove chiunque fa ciò che vuole approfittando della proverbiale accoglienza dei suoi cittadini. L’ospitalità algherese è un valore, ma non può essere confusa con un’autorizzazione a violare le regole, le leggi e il vivere civile».

A rafforzare l’azione politica sul tema, anche il consigliere comunale della Lega Michele Pais, che ha provveduto a depositare un’interrogazione urgente al sindaco per sapere quali azioni concrete intenda intraprendere nell’immediato e spronare l’amministrazione a intervenire con decisione.

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