Alghero, la denuncia di Mulas: «Sanità al collasso»
Il presidente della commissione sanità: «Basta annunci, ora scendiamo in piazza»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«La sanità algherese è ormai arrivata al capolinea».
Il presidente della Commissione consiliare Sanità del Comune di Alghero, Christian Mulas, interviene nuovamente per denunciare le gravissime criticità che colpiscono gli ospedali locali.
«Siamo stanchi di assistere alle passerelle, alle promesse e agli annunci dei commissari, dei direttori sanitari e dell’assessora regionale al Lavoro della Regione Sardegna. In quasi due anni di governo regionale – denuncia il Mulas - non si è visto alcun miglioramento, solo peggioramenti evidenti e dolorosi».
«Dopo le ore 20, il reparto di Pediatria dell’ospedale Civile di Alghero chiude, costringendo bambini e genitori a rivolgersi a Sassari e non va meglio per i pazienti adulti: anche la Cardiologia di Alghero chiude dopo le 20». Mulas ricorda come negli ultimi mesi siano stati organizzati comunicati, manifestazioni e consigli comunali aperti dedicati alla sanità, ma le richieste del territorio siano rimaste inascoltate.
«Abbiamo ottenuto solo l’annuncio, da parte dell’assessora regionale Desirè Manca, dell’apertura di uno sportello sanitario a Sassari per raccogliere le segnalazioni dei cittadini. Un’iniziativa che suona come una beffa: invece di risolvere i problemi, si apre un nuovo ufficio per ascoltarli. È il momento di agire. È il momento di scendere in piazza e far sentire, ancora una volta, la voce di un territorio che non si arrende», chiude il presidente della Commissione Sanità.
