Al via a Sassari la rassegna cinematografica “Visioni parallele”
Documentari, cortometraggi sperimentali, una prima e un progetto di cinema dal vivoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Cinque appuntamenti per conoscere le autrici e autori e dialogare tra spettatori e spettatrici sull’intreccio impossibile eppure quotidiano tra la guerra e la vita, l’amore e la morte, in territori sconvolti da conflitti e occupazioni. Parte martedì al Cityplex Moderno di Sassari la rassegna cinematografica Visioni Parallele, organizzata dall’associazione Meridiano Zero, con la direzione artistica di Anna de Manincor.
Il via il 4 e 5 novembre alle 21.30 con Cinema Impero, di Muna Mussie. Performance per una persona alla volta, è un confronto uno a uno con il processo di formazione della memoria dentro la scatola nera del cinema, in cui lo sguardo e i ricordi personali di Muna Mussie si misurano con la rappresentazione della realtà manipolata dal progetto coloniale italiano in Eritrea.
Gli altri spettacoli (inizio 20.30)- Il 18 novembre Foragers di Jumana Manna. Il 25 trasferimento allo Spazio Bunker per una serie di cortometaggi: I did not want to make a war film dell’ucraina Nadia Parfan; Takbir di Aziz Hazara; il documentario Control Anatomy del palestinese Mahmoud Alhaj.
Il 2 dicembre, di nuovo al Cityplex Moderno, A Fidai Film del regista palestinese Kamal Aljafari. Il 9 dicembre, allo Spazio Bunker, il programma autunnale della rassegna si conclude con Disco Boy di Giacomo Abbruzzese.
