12 ottobre 2016 alle 17:56aggiornato il 12 ottobre 2016 alle 18:08
Accusato di bancarotta invoca l'immunità da principe: sassarese in manette
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Per sfuggire al carcere si è appellato all'immunità penale che spetta ai Capi di Stato e di Governo esteri. Ma non è bastato, per Costantino Dejala, 65 anni, sassarese, dichiararsi primo ministro e gran maestro dello Stato "Principato Isola dei Cavalieri", con sede a Brooklyn, New York.
Gli agenti della squadra mobile gli hanno stretto le manette intorno ai polsi ieri mattina, eseguendo un ordine di carcerazione emesso dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sassari, Gianni Caria, poiché è divenuta definitiva una sentenza di condanna a quattro anni di reclusione per bancarotta fraudolenta.
L'imprenditore, infatti, è stato riconosciuto colpevole per aver provocato, nel 1997, il fallimento di una società che gestiva un noto centro commerciale in città, La Piazzetta, e di un'altra società che forniva servizi di sicurezza e logistica all'azienda di cui era amministratore.© Riproduzione riservata