Abbandonati 5 cuccioli in un cassonetto a Sassari: soccorsi, non ce l’hanno fatta
A Platamona nelle settimane scorse un fatto simile, ma i 12 cuccioli sono sopravvissutiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un atto crudele senza giustificazioni: strappare i cuccioletti alla madre e abbandonarli in un cassonetto dell’immondizia.
È successo qualche giorno fa in via Leoncavallo, nel quartiere Latte Dolce di Sassari. Li ha trovati una ragazza, mentre gettava la spazzatura, insospettita dai lamenti che provenivano dall'interno. Avvisata la polizia urbana, gli agenti hanno allertato l'associazione "Qua la zampa".
Che gestisce tra l'altro il canile di Sassari, ma quei cuccioli piccolissimi, solamente con qualche giorno di vita, non potevano di certo essere accuditi nella struttura. È scattata quindi la solidarietà e la ricerca da parte dell'associazione di qualche balia. Carmen, Debora, Laura e Maria, tutte ragazze sassaresi, si sono prodigate per salvare i cuccioli, che avevano preso nel frattempo troppo freddo, erano inoltre deboli e mal nutriti. Nonostante le amorevoli cure i cuccioli non ce l'hanno fatta. Sono morti uno dietro l'altro.
«Un gesto spregevole quello di abbandonare creature indifese in un cassonetto di immondizia - afferma oggi Angela Ticca, componente dell'associazione Qua la zampa -. A questo punto sarebbe decisamente meglio, anche per eliminare il randagismo, sterilizzare le cagne che compiere gesti simili. Che non sono purtroppo isolati». Ad esempio qualche settimana fa a Platamona in un cassonetto sono stati abbandonati ben 12 cuccioli. «Loro però ce l'hanno fatta - aggiunge Angela -. Sono sopravvissuti e stanno bene».