A Sassari nuova vita per l'ex hotel Turritania: sarà casa per 18 famiglie a basso reddito
Previsti anche giardinetto, palestra e sala studio utilizzabili dagli abitanti del centro storicoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo decenni di discussioni, idee e progetti rimasti sulla carta, l'ex Hotel Turritania di Sassari ha un futuro certo: sarà utilizzato per l'edilizia abitativa con l'obiettivo di riqualificare e ripopolare il centro storico. Obiettivo che rientra nel programma PinQuAm, il programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare. Saranno realizzati 18 appartamenti da destinare ad altrettante famiglie a basso reddito con spazi polivalenti per il quartiere del centro storico, come un'area con giochi per i bambini, una palestra, un giardinetto e una sala studio.
A disposizione del Comune 5 milioni e mezzo di euro e l'amministrazione sassarese conta sul bonus del 20 per cento che quindi aumenta di un ulteriore milione il budget per aver già bandito la gara d'appalto entro il 31 dicembre.
Il progetto è stato presentato dagli architetti Mossa e De Rosa questa mattina in apertura della conferenza stampa di fine anno del sindaco Nanni Campus.
Si tratta di recuperare un edificio inaugurato nel 1950 che fungeva da hotel anche se l'architetto Vico Mossa (il padre del professionista che ha redatto il nuovo progetto) lo aveva pensato proprio con funzioni sociali. Dismesso da cinque decenni è preda del degrado, anche se si è cercato di nasconderlo sette anni fa con la realizzazione di una gigantesca tartaruga da parte dell'artista Ericailcane.
C'è chi ne aveva proposto pure l'abbattimento per liberare la visuale della città. Ora rinascerà con l'idea originale di residenza abitativa per chi ha bisogno.