L'impiegato è stato affrontato vicino al Banco di Sardegna da un malvivente che, parcheggiata una moto di grossa cilindrata e con il volto coperto dal casco, gli ha puntato sulla pancia una pistola e si è fatto consegnare una busta contenente circa 5.200 euro. Il rapinatore è poi rimontato sulla moto ed è fuggito. Immediato l'allarme ai carabinieri della Compagnia di Sanluri ma, nonostante le tempestive ricerche, del malvivente ancora nessuna traccia.
LA SOLIDARIETA' - "Esprimo la mia piena solidarietà all'impiegato della Asl 6 di Sanluri rapinato e a tutti quei lavoratori che ogni giorno compiono il proprio dovere e che non dovrebbero correre questi rischi, ma poter lavorare in sicurezza". E' il commento dell'assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, sulla rapina subita questa mattina a Sanluri dal contabile del poliambulatorio di via Bologna. Il colpo ha fruttato al rapinatore solitario, arrivato in sella a una potente motocicletta e con un casco nero a copertura del volto, 5.200 euro in contanti, il denaro totalizzato con il pagamento dei ticket da parte degli utenti nelle giornate di lunedì, martedì e mercoledì scorsi. L'assessore De Francisci, nel pomeriggio, ha poi sentito al telefono l'impiegato rapinato. "Dopo aver provato a estendere una gara già in corso - ha annunciato l'assessore -, ora è in preparazione un appalto specifico di un progetto che consenta la riscossione delle somme da parte di vigilantes, senza dunque l'impiego diretto dei lavoratori Asl. Ciò garantirà una maggiore sicurezza e di evitare che accadano nuovamente fatti come quello di oggi a Sanluri".
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