Manuel Lecca, 36 anni, incensurato, disoccupato, è stato arrestato assieme ad un conoscente, Antonio Giuliani, 40 anni, impiegato in una ditta farmaceutica al quale avrebbe ceduto pocho prima 62 grammi di hascisc. I due sono stati fermati al termine di settimane di indagini su un traffico di hascisc fra Cagliari e l'hinterland. Entrambi erano a bordo di un'auto fermata dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Quartu. Nella macchina, 62 grammi di hascisc, quelli che Giuliani avrebbe avuto poco prima da Manuel Lecca. Immediata la perquisizione nello scantinato di via Sarpi che ha consentito il recupero delle munizioni, della droga e dell'altro materiale sequestrato. L'inchiesta coordinata dal maggiore Alfredo Saviano e dal tenente Nadia Gioviale, va avanti: si cerca ora di risalire alla provenienza dell'hascisc, diviso in 32 panetti e l'uso che Manuel Lecca intendeva fare dei proiettili. Perquisizioni sono state effettuate anche a Decimomannu e Assemini dove i due indagati risiedono. Manuel Lecca discende da una famiglia di ''carrodiris'' che da trecento anni conducono i buoi del cocchio di Sant'Efisio per tutti i quattro giorni della grande sagra. Personaggio inospettabile, ha ripetuto il viaggio a Nora col giogo di buoi anche durante l'ultima edizione della festa di maggio. Da qui la sorpresa di questa indagine. Domani Lecca sarà interrogato dal giudice. Per lui è scattata l'accusa di detenzione di droga e munizioni. Più defilata la posizione di Giuliani che avrebbe solo acquistato 62 grammi di hascisc e che per questo sarà giudicato in giornata per direttissima. Lecca è stato invece trasferito in carcere.

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