Per partecipare alla festa abusiva organizzata in spiaggia alla vigilia di Ferragosto sono arrivate seimila persone. Musica a tutto volume, alcol a fiumi. L'Abamar alle prime luci dell'alba sembrava un campo di battaglia. All'organizzatore della serata è stata contestata una sfilza di reati.

Ci sono voluti dodici camion per portare via le bottiglie vuote e il resto dell'immondizia lasciata sull'arenile e nella pineta. Ora Fabrizio Senis, titolare del chiosco in cui si è tenuta la mega serata di discoteca, dovrà rispondere di diverse violazioni. I carabinieri della stazione di Pula lo hanno riconosciuto responsabile di aver organizzato una serata danzante abusiva, di aver violato tutte le norme antincendio e quelle relative alla balneazione, di aver utilizzato lo schiumogeno in spiaggia e aver venduto bevande alcoliche dopo le 2.
© Riproduzione riservata