Durante l'alluvione del 2010 la casa era stata sommersa da un metro e mezzo d'acqua. Poi con una mano di pittura era stata rimessa a nuovo (si fa per dire, visto che l'umidità e la muffa erano ricomparse quasi subito): pronta per essere affittata. «Siamo caduti in un inganno», sostengono gli inquilini che hanno occupato la casa, «certificata insalubre anche dalla Asl», dal mese di settembre del 2012. Il locatore controbatte e chiede «il pagamento dei canoni arretrati e le spese legali».

La casa che sta facendo litigare il proprietario (Daniele Erbi) e la locataria (Carmen De Lema), si trova in via Colombo. La strada, insieme ad altre, che il 12 ottobre del 2010 finì sott'acqua a causa delle piogge eccezionali.
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