Una razzia. Dalla costa cagliaritana a quella olbiese.

Neanche le cinque Aree marine protette sono state risparmiate dall'assalto ai ricci: Villasimius, la Penisola del Sinis, Tavolara, Capo Caccia e l'Asinara.

In questi ultimi anni i pescatori hanno rastrellato i fondali della Sardegna.

Ma fortunatamente c'è chi pensa al ripopolamento della specie.

I biologi del Centro marino internazionale di Torregrande, nell'Oristanese, da anni sono al lavoro per riprodurre la specie in laboratorio con fecondazione artificiale.

L'obiettivo finale è quello di rimettere in mare gli esemplari. E magari un domani metterli in commercio: dal laboratorio alle pescherie.
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