"La pazienza è finita: non vogliamo più promesse, ma risposte concrete". I sindaci dei Comuni di Pula, Domus de Maria, Sarroch, Teulada, Villa San Pietro e Capoterra, gli imprenditori del settore turistico e i cittadini si sono dati appuntamento questa mattina sulla Strada statale 195, all'altezza dello svincolo Pirata-Matta de Ias, nel territorio di Pula, per protestare contro lo stop dei lavori della nuova Sulcitana.

Cantieri abbandonati, 160 milioni di euro di soldi pubblici investiti, e un futuro incerto: il timore delle comunità che vivono lungo la costa sud-occidentale dell'Isola è che questa strada, attesa da oltre vent'anni, non venga mai completata.

Al sit-in di protesta hanno partecipato anche gli operai della Grandi lavori Fincosit, l'impresa alla quale l'Anas ha scelto di revocare l'appalto per la realizzazione della nuova Sulcitana.

Proprio oggi, intanto, la Glf ha licenziato nove operai.

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