Settimo San Pietro, mastro fornaio Andrea Marci festeggia 39 anni con un panettone d’eccezione
Spazio a castagne e cioccolato fondentePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A ogni Natale nel laboratorio di Andrea Marci, mastro fornaio di Settimo San Pietro, spunta la novità: ogni anno, un panettone diverso dal precedente. Questa volta nel suo laboratorio di via San Salvatore, Andrea Marci, sardo piemontese, residente a Settimo San Pietro, ha confezionato un panettone davvero particolare e soprattutto gustoso a base di castagne e cioccolato fondente.
Le castagne acquistate in Sardegna e in Piemonte hanno dato un tocco in più al suo panettone confezionato artigianalmente con farina uova zucchero e lievito madre. Ed è stato il solito successo con i clienti arrivati da più parti, certi di trovare da Andrea, l'ennesimo panettone, tutto particolare per i palati più fini.
Il mastro fornaio di Settimo ha "festeggiato" i 39 anni di attività proponendo insomma l'ennesima delizia dicembrina. «Sono soddisfatto-ha detto l'artigiano: i clienti arrivano puntuali. E questo mi spinge ogni anno di proporre un panettone sempre diverso».
Andrea Marci è nato in Piemonte da genitori sardi, ma ha deciso di tornare a Settimo, paese di sua mamma, per portare avanti la sua professione, del mastro fornaio, ereditato dal babbo, originario di Villasimius. Alcuni anni fa, oltre al pane, ha deciso di provare a preparare anche panettoni artigianali, andati da subito letteralmente a ruba.
«Fare il pane non mi bastava: allora ho pensato al panettone e al pandoro. Così mi sono messo a impastare, tutto con materia rigorosamente sarda, dalla farina, alle uova, allo zucchero, al latte e al lievito madre naturale, sale. «Ho appreso tantissimo da mio padre. Lavorava tanto. Anch'io sono fatto così. I clienti mi apprezzano: per loro cerco di fare sempre il meglio. Sono loro la mia forza. Su quello che faccio, attendo sempre il loro giudizio».
