Settimo San Pietro, il Comune guarda alle comunità energetiche
E promuove un incontro pubblicoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Comune di Settimo San Pietro punta alla istituzione della Comunità energetica (CER), coinvolgendo la cittadinanza, un'associazione di persone, aziende, o enti locali che si uniscono per produrre, condividere e consumare energia da fonti rinnovabili, come il solare o l'eolico. L'obiettivo principale è ridurre la dipendenza dai fornitori tradizionali, promuovere l'autosufficienza energetica e contribuire alla transizione verso un'economia più sostenibile. Il Comune hagià realizzato l'impianto fotovoltaico in quasi tutti gli uffici pubblici, comprese scuole, Municipio, impianti sportivi abbassando notevolmente la bolletta.
«Ora-dice il sindaco Gigi Puddu-vorremo coinvolgere i cittadini. Molti hanno già predisposto l'impianto solare a casa, tantissimi altri non ancora. Ma tutti, compresi quelli che non intendolo dotarsi dell'impianto, potranno far parte della Comunità energetica».
Per spiegare cosa è la Comunità emergetica, come funziona e quali sono i vantaggi, il Comune ha indetto una riunione pubblica che si terrà il 4 luglio alle 18,30 a Casa Dessì, con ingresso ovviamente aperto a tutti.
Come funziona? La Comunità energetica viene costituita legalmente come associazione o cooperativa. I membri installano impianti di produzione di energia rinnovabile, come pannelli fotovoltaici sul tetto di un edificio o pale eoliche, che possono essere condivisi da tutta la comunità. Può far parte della CER anche chi non possiede impianti di produzione di energia rinnovabile( i consumatori).L'energia prodotta viene utilizzata principalmente per soddisfare il fabbisogno energetico dei membri della comunità, con la possibilità di scambiare l'energia in eccesso attraverso la rete elettrica.
L'energia condivisa e autoconsumata beneficia di incentivi statali, erogati dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che premiano l'efficienza energetica e la riduzione delle emissioni.
La partecipazione a una CER offre vantaggi economici, ambientali e sociali, tra cui la riduzione dei costi energetici, l'incremento dell'indipendenza energetica, la diminuzione dell'impatto ambientale e la promozione della cooperazione locale.
I VANTAGGI DELLA COMUNITÀ ENERGETICA ( CER).
- L'adesione alla comunità energetica rinnovabile è completamente gratuita.
- Per ogni kWh di energia condivisa, il GSE offre un contributo economico per un periodo di 20 anni.
- Genera e utilizza energia rinnovabile, contribuendo a diminuire le emissioni di CO2.
L'energia può essere condivisa. I produttori in una comunità energetica sono coloro che possiedono impianti fotovoltaici capaci di soddisfare il fabbisogno energetico dei membri della comunità. I soggetti consumatori di energia, invece, non possiedono impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia, ma si limitano a utilizzare quella generata dai produttori all'interno della comunità. Il prosumer nella Comunità Energetica Rinnovabile è sia produttore che consumatore di energia. Quando produce energia in eccesso, questa viene ceduta alla rete pubblica e condivisa virtualmente con gli altri membri della comunità, favorendo un sistema collaborativo e sostenibile.