Una mostra retrospettiva curata dallo storico Claudio Mura e intitolata a Costantino Trudu che con l’occhio magico della sua macchina fotografica ha creato autentici capolavori di “Genti settimesa”.

Tra gli anni Cinquanta e Sessanta, Costantino Trudu ha saputo interpretare le caratteristiche e gli umori dei suoi conterraneri.

Tutte foto in bianconero,  scattate in strada con l’occhio di chi voleva bene al suo paese. Così nel suo “album” sono finiti Afisinu Melis Assuntina Ligas, Giuseppe Orrù, le sorelle Seresa Trudu, Efisinu Mascia, e tanti altri concittadini fotografati in strada, sull’uscio di casa e comunque in paese da questo artista scomparso a 91 anni, nel 2017. Claudio Mura grazie alla collaborazione della stessa famiglia Trudu proporrà queste foto in una mostra al circolo Berlinguer di via 4 Novembre, a Settimo San Pietro.

Potrà essere visitata il 24 ottobre dalle 16 alle 20, il 25 ottobre dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 21,30 e il 26 ottobre dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 20.

«Tengo a ringraziare la famiglia Trudu che-ha detto Claudio Mura-ci consente di allestire una mostra sicuramente straordinaria, destinata a sucitare un grande richiamo. Una mostra tra arte e storia della Settimo del passato».

Claudio Mura di mostre fotografiche su Settimo ne ha già proposto diverse. Tra queste, una su Settimo San Pietro anni Trenta-Sessanta, a Casa Dessì nel contesto degli appuntamenti su “Magia e incanto di Sardegna, memorie di un’isola", promossa dall’associazione Jenna Arcana.

Tra le tante foto del passato il tracciato della strada sterrata che univa Settimo San Pietro a Sinnai, oggi strada provinciale 15, ovviamente asfaltata. E poi tante altre foto della Settimo che fu. Bellissime testimonianze che Claudio Mura ha raccolto negli anni. Un patrimonio di straordinario interesse culturale e storico. Tra le foto, anche quella della chiesetta, di Santa Mariedda, che un tempo sorgeva in piazza Chiesa.

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