Una sfida andata avanti per diversi anni con l’acquisto dell'area da parte del Comune, con la collaborazione della parrocchia e della Curia che hanno ceduto in comodato d'uso la parte antistante di proprietà, quella confinante con la Piazza chiesa. Il "Parco de Sa cresia", conosciuto anche come "Parco degli ulivi", è ora realtà. È stato realizzato negli ultimi due anni e mezzo fra ulivi secolari che si identificano in un paese come Settimo San Pietro, un tempo ad economia quasi totalmente agricola con la coltivazione del grano e altri cereali, la produzione di uva, vino e olio. Quello che è nato è davvero uno splendido parco, tanto più bello perché incastonato fra la vecchia Piazza chiesa e la monumentale chiesa parrocchiale, da un lato, fra l'area sportiva e l'area archeologica di Cuccuru Nuraxi, dall'altro. 

A dominare sono gli ulivi secolari. In pochi anni (allungati dalla pandemia e a volte dalle piogge), il parco è diventato realtà, con camminamenti, giochi per i bambini, percorsi per fare sport e movimento, a beneficio di tutti. E poi la rete idrica e di illuminazione, gradoni in legno, panchine, il prato verde senza alcuno stravolgimento dell'intero sito. Oggi il Comune ha fatto conoscere la data dell'inaugurazione, fissata per il 10 giugno alle 18,30. Sono tutti invitati alla grande festa. “Ringrazio – ha detto il sindaco Gigi Puddu – quanti hanno collaborato per la realizzazione di questo progetto che si identifica nel paese, ringrazio la Curia per aver messo a disposizione la sua parte dell'area: tutto è stato fatto nel pieno rispetto dell'ambiente: quasi un intervento in punta di piedi per non disturbare gli ulivi che da secoli sono lì, fra la via 1 Maggio e la Piazza chiesa, creando una spettacolare terrazza verso il mare e Cagliari”.

Raffaele Serreli

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