Torna il Festival delle Pro Loco a Sestu. Appuntamento sabato 4 e domenica 5, dalle 19 in poi, nel sagrato della chiesa di San Gemiliano e tra i porticati che la circondano. Organizza la Pro Loco di Sestu, col patrocinio del Comune. Saranno presenti 14 pro loco da tutta la Sardegna. Non solo cibo: «Sarà un evento esperienziale», spiega il presidente della Pro Loco di Sestu Mario Ziulu, con tanti laboratori a cui i visitatori potranno partecipare per imparare un’arte manuale, immergersi nelle tradizioni e nella cultura.

Tra i laboratori quelli di preparazione del pane tradizionale del Sulcis Iglesiente con impasto manuale di farine locali, a cura dell’Associazione Mani in Pasta di Domusnovas; la manipolazione e realizzazione della pasta tradizionale sarda, la decorazione di dolci tradizionali, l’impagliatura di sedie a cura della Nuova Pro Loco di Pirri; il riuso creativo dei materiali di uso quotidiano a cura della maestra artigiana Luisella Loi, e anche le maestre di panificazione della Pro Loco di Sestu mostreranno come preparare il pane.

Saranno presenti le Pro Loco di Ussana, Soleminis, Dolianova, Arbus, Villasalto, Castiadas, Samatzai, Settimo San Pietro, Nuova Pro Loco Pirri, Donori, Segariu, Sinnai, Uta e Sestu, che prepareranno i loro piatti tipici. Prevista anche una collaborazione speciale con gli studenti dell’Istituto Alberghiero I.I.S. D.A. Azuni di Monserrato.

Sarà presentato il libro "Pippottu - unu piccioccu de crobi in s'avolotu de Casteddu de su 1906" di Gianni Loy. E si esibiranno le maschere dell’associazione Is Mustayonis e s’Orku Foresu, che rimandano ad antichi riti del passato, e il gruppo folk I Nuraghi, con i suoi balli che coinvolgono anche il pubblico.

Ingresso libero.

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