Uscire per una tranquilla passeggiata e subire un’aggressione. Sono i cinque minuti di paura di un cinquantenne sestese. Mentre la voce pubblica racconta del pericolo baby gang per le strade.

Il fatto è accaduto sabato in via San Gemiliano. «Tornavo a casa e ho incrociato due ragazzi e una ragazza, tra i 16 e i 17 anni. Mi hanno chiesto una sigaretta. Non l’avevo, così hanno iniziato a darmi spintoni e urlarmi contro», racconta la vittima, che preferisce restare anonima per paura, «mi sono difeso, ho tirato qualche pugno.

Sono scappati ma prima la ragazza ha tirato fuori delle chiavi, e mi ha graffiato la gamba, alla coscia». Tornato a casa l’uomo si è medicato, poi ha scritto un breve messaggio di avviso sui social.

«Non voglio problemi, solo lanciare un allarme». Che non è rimasto inascoltato; centinaia i commenti al “post”, tra tante richieste di drastici rimedi.

L’articolo completo di Giovanni Lorenzo Porrà su L’Unione Sarda oggi in edicola e sull’App Digital 

© Riproduzione riservata