Salvataggio in un’area impervia della Sardegna: esercitazione di Guardia di Finanza e Soccorso alpino
Intervento congiunto, con l’elicottero, in una zona difficile da raggiungere sui monti di SiliquaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è svolta, in una zona impervia dei monti di Siliqua, una complessa esercitazione di ricerca e soccorso ad alto rischio, con lo scopo di testare l’articolato dispositivo operativo e tecnico costituito dalle componenti specialistiche della sezione aerea del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Cagliari, del soccorso alpino della Guardia di Finanza del comando provinciale di Nuoro (Sagf) e del corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico (Cnsas) della Sardegna.
Il sistema regionale, contraddistinto dall’attività di elisoccorso, è sempre più spesso chiamato ad intervenire in contesti emergenziali complessi, dove è necessario operare con tempestività, in stretta sinergia e coordinamento tra il personale delle differenti componenti di soccorso, con l’integrazione di uomini, mezzi e unità cinofile specialistiche.
L’esercitazione, connotata da alto livello di difficoltà, è stata effettuata in un ambiente ostile, caratterizzato da fitta vegetazione e da luoghi impervi e di difficilissimo accesso, rappresentativo delle tipiche condizioni ambientali dell'isola, dove spesso si verificano situazioni di reale emergenza nelle quali è indispensabile applicare le procedure d'intervento congiunto.
Il momento culminante della complessa esercitazione è stato caratterizzato dal dispiegamento dell’elicottero della Guardia di finanza, fondamentale tatticamente per il trasporto delle squadre di assistenza verso l’area di intervento, e l'utilizzo del verricello di soccorso che, oltre a richiede un’intesa perfetta tra piloti, operatori di bordo e soccorritori a terra, consente di abbattere drasticamente i tempi di raggiungimento dell’obiettivo da salvaguardare, garantendo il soccorso anche nei luoghi irraggiungibili dai mezzi terrestri.
(Unioneonline)
