«A mio figlio disabile è stata negata la vendita anticipata del biglietto». A denunciare quanto accaduto al The Space di Quartucciu è Renzo Masala, padre di Andrea, 23 anni. L’uomo oggi pomeriggio è andato al cinema per acquistare la prevendita del film “La sirenetta” in 3D, da domani in tutte le sale, ma una volta lì ha scoperto di non aver diritto alla prevendita per suo figlio disabile.  

«Andrea ha visto la pubblicità in televisione e sui social e ha espresso il desiderio di poterlo vedere, ovviamente gli abbiamo detto di sì. La zia, mia sorella Marina, si è offerta di accompagnarlo», racconta Renzo Masala, «intorno alle 15 sono andato al cinema, pensando di poter, come sempre accade, comprare i biglietti in prevendita: ovunque le persone disabili non pagano e chi li accompagna ha lo sconto del 50 per cento. Tranne al cinema del Millennium a quanto pare!».

Una volta arrivato al botteghino, infatti, Masala si è visto negare i biglietti in prevendita per il figlio. «Io non ho potuto acquistare i biglietti scontati, perché mio figlio, per usufruire dello sconto, sarebbe dovuto andare domani mezz’ora prima e fare la fila, con il rischio, però, di non trovare posto e tornare a casa deluso e con tutte le conseguenze che ne sarebbero scaturite».

Papà Renzo non ci ha pensato due volte e ha comprato subito i biglietti a prezzo pieno, ma si dice fortemente risentito da quanto accaduto. «Non ne sto facendo una questione di soldi, ma di buon senso e di attenzione verso chi è più fragile. Non mi sono mai trovato in una situazione di questo tipo e non capisco la politica dell’azienda: le persone disabili non hanno diritto alla prevendita? Perché mai? Ho pagato i biglietti 12 euro l’uno e va bene, Andrea ci tiene a vedere il film e io non potevo tornare a casa senza e deluderlo, ma penso che gli sia stato riservato un trattamento ingiusto».

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